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Raramente ci fermiamo a pensare alla quantità di rifiuti che produciamo ogni giorno in casa.
Cosa possiamo fare per diventare più sostenibili? Un gesto semplice, come può essere la raccolta differenziata, è già un buonissimo punto di partenza.

Vero però è che smaltire tutta la spazzatura che produciamo risulta sempre più complesso, dispendioso e oneroso. Come mettere i nostri bidoni “a dieta”? Scopriamolo subito!

Come ridurre i rifiuti domestici? Ecco i nostri suggerimenti

In media un italiano, ogni anno, produce 500 kg di rifiuti. Ecco perché vogliamo darvi qualche dritta per ridurre la quantità di ciò che buttiamo via 😉

1.      Alimenti sfusi

Cominciamo dalla spesa. Sappiate che oggi esistono diversi negozi che consentono di acquistare alimenti sfusi, senza packaging e contenitori: riso, pasta, noci, frutta, verdura e cereali. Vi basterà riutilizzare sacchetti di carta o in cotone e riempirli con la quantità che vi serve. Così facendo, eviterete sia lo spreco di imballaggi sia eventuali eccessi di cibo che poi andrà buttato via.

2.     Schiscetta plastic free

Preparate a casa il pranzo da portare in ufficio? Bene, per la meglio conosciuta “schiscetta” al bando contenitori e forchettine di plastica, che sono più leggeri di quelli in vetro, ma anche se riutilizzabili, contribuiscono all’aumento smodato di rifiuti. Anche a lavoro per piatti, posate e bicchieri scegliete materiali compostabili usa e getta se proprio non volete perdere tempo a lavare le stoviglie.

3.     Solo borse riutilizzabili

Sembrerà banale, ma la verità è che utilizziamo ancora molti sacchetti di plastica per i nostri acquisti. Portate sempre con voi delle shopper di stoffa, che oltretutto sono anche molto belle.
È importante che siate consapevoli della quantità di plastica che risparmieremmo solo con questo semplicissimo gesto.

4.     Solo bottiglie di vetro

Nel migliore dei casi, nella vostra città avrete acqua pura e senza troppa calce. Eppure, anche in questi casi si tende ad acquistare acqua in bottiglia, perché si pensa sia migliore. In realtà, ci sono studi che lo smentiscono. Se comunque non si vuole bere l’acqua direttamente dal rubinetto una valida opzione sono i filtri. Certo, prevedono un investimento ma è un addio all’acqua in bottiglia e, di conseguenza, alla plastica.

5.     Detersivi? Scegliete l’eco-ricarica

Per gli articoli dedicati alla pulizia, come il detersivo per la lavatrice, scegliete chi – come noi – offre il formato eco-ricarica. Questa decisione non solo vi permetterà di ridurre l’utilizzo di plastica del 65% rispetto al flacone tradizionale, ma vi garantirà anche un pulito impeccabile.

Tutti pronti quindi ad accettare la sfida di diminuire i nostri rifiuti? Noi abbiamo già abbracciato la causa, e voi?