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Orto antispreco: come crearlo dagli scarti alimentari?
“Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior”, cantava Fabrizio De Andrè. Aggiornato ai nostri tempi: dal torsolo della lattuga o dagli avanzi della cipolla nasce un orto antispreco, low-cost e sostenibile.
Fai quindi attenzione a quello che, cucinando, sei abituata a gettare nel bidone dell’umido. Lì potrai trovare ciò che serve per realizzare il tuo orto homemade.
Orto antispreco: 3 piante da far crescere dagli avanzi
Bastano gli avanzi di vegetali e spezie per creare un orto antispreco coi fiocchi. Qui i nostri consigli da seguire per ottenere le piante di lattuga, cipolla e zenzero.
Come coltivare la lattuga?
Quando mangi la lattuga, taglia il “cono” (la parte centrale dura) a una lunghezza di almeno 5 centimetri. Immergilo nell’acqua per metà e posiziona il tuo “vaso” in un luogo luminoso per 5-10 giorni, cambiando l’acqua ogni due. Non appena spuntano nuove radici e, in alto, foglioline fresche, pianta la lattuga nel terriccio. Ricordati di lasciare la terra umida e in poche settimane potrai raccogliere le tue foglie di insalata.
Orto antispreco? Per me è la cipolla!
Taglia l’avanzo di cipolla in due metà, assicurandoti che uno dei due pezzi abbia uno spessore di almeno 3 centimetri e comprenda l’attaccatura delle radici secche. Immergi in acqua solo la metà con le radici, da cui si svilupperanno quelle nuove. Poi sotterra la cipolla in un vaso con il terriccio leggermente umido. In poche settimane cominceranno a spuntare i primi germogli da poter utilizzare per insaporire i tuoi piatti.
Zenzero, la spezia del tuo orto antispreco
Pianta un pezzo di zenzero (meglio se un rizoma maturo) in un vaso abbastanza grande, a circa 5 centimetri di profondità nel terriccio e ricoprirlo. Annaffia subito, scegli un posto caldo e luminoso e dopo due settimane, comincerà a germogliare. Ricordati che la temperatura non dovrebbe mai scendere sotto i 12 gradi.
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