Blog
Tataki zome: personalizza i tuoi abiti con i fiori di campo
Fiori delicati ed elegantissimi che vestono il nostro guardaroba in maniera inedita: sì, con con la Tataki zome.
Si tratta di un’antica tecnica giapponese che ti permette di stampare a freddo sul tessuto veri e propri fiori freschi raccolti da te. Come? Andiamo a scoprirlo!
Tataki zome: storia e origini della tecnica giapponese
La storia del Tataki Zome può essere fatta risalire al periodo Edo del Giappone (1603-1868), quando gli artigiani e i maestri sperimentavano diverse tecniche di tintura. Il termine “tataki” si traduce con “picchiare” o “colpire”, mentre “zome” significa “tintura”.
Nelle sue prime fasi, il Tataki Zome veniva utilizzato principalmente per tingere i vestiti indossati dalla gente comune e dalla classe lavoratrice. Il metodo semplice ma efficace permetteva la creazione di disegni vivaci e durevoli senza la necessità di strumenti o attrezzature complesse.
Come decorare i tuoi capi? Qui gli step da seguire
I capi si trasformano in distese fiorite, dove la tela bianca è solo un giardino da personalizzare. Oltre ai fiori freschi e a un capo d’abbigliamento da decorare, ti serviranno un martello, o in alternativa un pestello, dello scotch di carta e del cartone con cui creare degli stencil (facoltativi). Ora che hai tutto l’occorrente, possiamo cominciare con il procedimento del tataki zome:
- Sistema il capo ben lavato e stirato sul tuo piano di lavoro.
- Disponi i fiori a piacere sul tessuto, potrai anche usare gli stencil per realizzare una stampa a freddo di una forma specifica.
- Fissa i fiori con lo scotch di carta
- Picchia i fiori con il martello o con il pestello in modo da far fuoriuscire colore e linfa.
- Rimuovi lo scotch, i fiori e se utilizzati gli stencil.
- Lascia asciugare tutto per circa 10 minuti.
Cosa aspetti, prova subito a personalizzare i tuoi capi con questa tecnica allo stesso tempo antica e innovativa e mostraci il tuo risultato nei commenti della nostra pagina Facebook Detersivi Green Emotion.
